L'intervento parte dal presupposto che la struttura amministrativa dell'impero spagnolo e le modalità di esercizio del potere coloniale non siano solo, come è ovvio, tra le cause del processo indipendentista sudamericano, del suo corso e delle sue difficoltà, ma che molte di quelle strutture hanno continuano a vivere o comunque a influenzare profondamente le forme costituzionali e istituzionali dei nuovi Stati postcoloniali. In questa prospettiva, il contributo di Floridablanca alla creazione di uno Stato amministrativo e al rafforzamento del dominio metropolitano sulle colonie operato nella seconda metà del XVIII secolo verrà preso in esame per valutarne gli effetti in termini di accelerazione - e al contempo complicazione - del processo che avrebbe condotto all'indipendenza. Con una particolare attenzione alla vicenda indipendentista guidata da Simón Bolívar, segnata dalla contemporaneità della guerra di liberazione e della guerra civile, saranno analizzati gli "effetti sociali" del processo di creazione dello Stato amministrativo nelle colonie, in modo particolare la profonda divisione tra l'elite creola e le castas, da una parte, e le divisioni interne alla stessa elite creola dall'altra. Infine, proprio gli "effetti sociali" della riorganizzazione della struttura coloniale saranno il punto di partenza per una breve analisi delle costituzioni elaborate dallo stesso Bolívar per le nuove repubbliche indipendenti.
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